Sono abruzzesi le origini di Benedetto Croce, che nacque a Pescasseroli nel 1866. Filosofo, politico, storico e scrittore, perse a soli diciassette anni i genitori e la sorella, nel terribile terremoto che nel 1883 devastò l’isola di Ischia. Nell’ambiente culturale che frequentò a casa di suo zio Silvio, incontrò molti politici e intellettuali e iniziò la sua formazione filosofica. Le sue opere spaziano dalla filosofia, alla storiografia, all'aneddotica, alla critica letteraria e all'erudizione storica. Morì a Napoli nel 1952.
Località:
- a Montenerodomo, la lapide dedicata alla famiglia Croce;
- a Pescasseroli, Palazzo Sipari, proprietà della famiglia materna. Sempre a Pescasseroli, si svolge ogni anno il Premio Nazionale di Cultura “Benedetto Croce”.